Epatite C cronica correlata a deficit di vitamina A, non-risposta alla terapia antivirale


Un considerevole numero di pazienti con epatite C cronica C ( infezione da virus HCV ) sono carenti di vitamina A, e questa carenza è associata a mancata risposta al trattamento.

In uno studio multicentrico, i ricercatori hanno confrontato i livelli sierici di vitamina A e di vitamina D in 199 pazienti naive al trattamento ( mai-trattati ) con epatite C cronica, prima di ricevere terapia antivirale a base di Interferone, con quelli di 119 controlli sani.

I livelli mediani di vitamina-A erano significativamente più bassi nei pazienti con infezione da virus HCV rispetto ai controlli ( 256 versus 742 ng/mL, P inferiore a 0.0001 per la differenza ).
La carenza di vitamina A ( 200 ng/mL o valori inferiori ) è stata osservata nel 42.2% dei pazienti, rispetto a nessuno dei controlli; la grave carenza ( 100 ng/ml o inferiore ) era presente nel 19.6% dei casi.
La carenza di vitamina D era presente nel 45.8% di 190 pazienti che sono stati valutati; gravi carenze di vitamina A e di vitamina D ( 20 ng/ml o inferiore ) sono state riscontrate nel 9% dei casi.

I pazienti con grave carenza di vitamina A avevano più probabilità di essere non-responder al trattamento ( 36.1% dei casi contro il 18.2% complessivo di quelli senza deficit grave, p=0.019 ).
Fattori predittivi di non-risposta sono stati i seguenti: pazienti con genotipo 2-3 ( P inferiore a 0.001 ), cirrosi al basale ( P= 0.003 ), polimorfismo IL-28B con almeno un allele T ( P inferiore a 0.001 ), livelli di GGT ( gamma glutaril transaminasi; gamma-GT ) maggiori di 60 UI/mL ( P inferiore a 0.001 ), assunzione di dosaggi pari all’80% o meno della dose assegnata di Ribavirina ( P=0.002 ).

Tra i pazienti con genotipi più difficili da trattare, l’analisi multivariata ha mostrato associazioni tra la non-risposta ai farmaci antivirali e i livelli di HCV RNA superiore a 600.000 UI/ml ( odds ratio, OR=4.39 ), grave carenza grave di vitamina A ( OR=3.68 ), genotipi IL-28B/T * ( OR=26.3 ) ed elevati livelli di GGT di base ( OR=5.24 ).

Un secondo modello ha indicato che i pazienti con bassi livelli di vitamina A e D sono a rischio particolarmente aumentato per la mancata risposta ( OR=12.9 ).
I pazienti con grave deficit di vitamina A e IL-28BB CT-TT presentavano il più alto rischio per la non- risposta in un terzo modello che ha valutato le interazioni tra i genotipi IL-28B e la carenza di vitamina ( OR=26.5 ).

Secondo i ricercatori dallo studio è emerso che i livelli sierici di vitamina A potrebbero modulare la capacità di risposta alla terapia antivirale basata su Interferone.
Non è noto se la supplementazione di Vitamina A sia in grado di ripristinare la sensibilità verso l’Interferone nei pazienti non-responder. ( Xagena2012 )

Fonte: Hepatology, 2012

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